Sembra strano pensare che un attrezzo come la motosega possa trasformarsi in un attrezzo per creare arte, nel caso specifico sculture. Ma, grazie all’opera di straordinari artisti, la motosega più trasformare il legno inciso in opere uniche.
Scopriamo questa forma d’arte, chiamata Chainsaw Carving e le sue tecniche più interessanti.
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Che cos’è il Chainsaw Carving?
L’arte di realizzare sculture in legno utilizzando come strumento la motosega viene chiamata con il nome di Chainsaw Carving.
Questo tipo di arte, molto tecnica, risale agli anni ’50 e nasce in America. Tra i primi artisti ad essersi affermati ricordiamo Ray Murphy e Ken Kaiser.
Successivamente, diversi artisti si sono cimentati in quest’arte, come Brenda Hubbard, Don Colp, Susan Miller e molti altri ancora.
Durante gli anni ’80 il Chainsaw Carving si è molto diffuso e la sua popolarità è aumentata esponenzialmente. Sono nati, sempre in quegli anni, anche diversi campionati mondiali trasmessi, in America, a livello nazionale.
Gli intagliatori di tutta America hanno cominciato a riunirsi per mettere alla prova la propria creatività e confrontare le proprie abilità.
Negli anni ’90, poi, questa forma d’arte è arrivata anche in Giappone grazie a Brian Ruth che ha aperto una scuola di intaglio con motoseghe.
Nonostante per molto tempo sia stata percepita come un’arte per lo più performativa, molti artisti sono riusciti a stupire il proprio pubblico con opere d’arte straordinarie.
Ciò che colpisce di più, del Chainsaw Carving, è che opere di questo genere, ovvero con intaglio del legno, sono solitamente realizzate con strumenti molto più adatti di una motosega. Ma la peculiarità, quello che rende quest’arte unica, è proprio l’uso di un mezzo non convenzionale.
Cosa serve per scolpire sculture in legno con la motosega?
Come già accennato, il primo passo per cominciare a creare sculture in legno con la motosega è proprio la giusta scelta dell’attrezzatura. La motosega non può e non deve essere né di dimensioni eccessive né molto pesante.
Lavorare con strumenti che provocano meno stanchezza significa anche lavorare con più concentrazione ed evitare il rischio di incappare in infortuni. La sicurezza, infatti, è alla base di questa tecnica di taglio.
La precisione e l’attenzione sono elementi imprescindibili. Infatti, commettere un errore potrebbe significare partire da zero e buttare al vento ore di lavoro e materiale.
Nei casi in cui l’errore non è irrimediabile, si deve avere la lucidità di cambiare il proprio progetto e adattarlo al cambiamento.
Volendo, un valido aiuto arriva dall’uso delle barre carving. Si tratta di barre, che nella parte finale, nella punta, diventano più sottili. Nella lavorazione del legno con motosega, sono molto utili per scolpire e per effettuare dei tagli accurati. È, senza alcun dubbio, il giusto aiuto e la migliore tecnologia per questa tipologia di lavoro.
La tecnica e i consigli da seguire:
La sistemazione è fondamentale per poter lavorare in maniera produttiva e creativa. Infatti, occorre organizzare una postazione di lavoro confortevole, solida, che riesca a sorreggere il tronco o il ceppo di legno che vogliamo modellare. È molto importante lavorare in una posizione che non solleciti il nostro collo e la nostra schiena. Per questo motivo, occorre posizionare il legno ad un’altezza consona.
L’abbigliamento è un elemento fondamentale. Permette di evitare tagli e concentrarsi sulla creazione artistica. È importante proteggere anche gli occhi dalle pericolose schegge e utilizzare delle cuffie che proteggano le orecchie dal costante e forte rumore.
Vediamo quali sono i passaggi tecnici da seguire per creare un’opera di legno con la motosega:
- Il primo passo è quello di preparare il pezzo di legno che si deve utilizzare per l’intaglio. Qual è il migliore legno per intagliare con la motosega? Le tipologie che facilitano il lavoro sono: pioppo e tiglio. Successivamente, occorre rimuovere la corteccia e l’alburno dal tronco. Questo passaggio garantisce la resistenza dell’opera agli agenti atmosferici e la rende molto più robusta;
- È molto importante fissare il tronco su una superficie molto robusta. Un valido aiuto sono delle cinghie a cricchetto. In alternativa, si può scegliere di avvitare il tronco, in maniera stabile, alla postazione di lavoro. Si deve essere certi che, durante l’intaglio, questo non si muoverà e non cadrà. Prima di procedere al passo successivo, si deve prima segnare con una matita o un gessetto la forma da intagliare. Questo momento è decisivo per poi poter ottenere la forma voluta. I segni devono essere chiari e netti, indicando le linee precise di taglio. Questo agevolerà il lavoro con la motosega e lo renderà più rapido;
- Adesso inizia il lavoro di intaglio del blocco con la motosega. Il primo passo è la definizione e la modellazione della forma. Si iniziano ad effettuare i tagli fino a quando cominceranno ad essere visibili i contorni.Il movimento, con la motosega, deve essere leggero e deve scorrere tra le linee guida precedentemente segnate.È consigliabile operare con una motosega sempre ben affilata. Una lama non abbastanza tagliente può rovinare il legno e rischia di rendere il lavoro più faticoso. Bisogna stare attenti che la motosega non entri in contatto con il terreno, questo contribuirà ad una sua usura più rapida;
- Il passaggio successivo è definire la struttura finale. Questo è il momento di realizzare gli ultimi dettagli della propria scultura;
- Aggiunti gli ultimi ritocchi, occorre sistemare i dettagli più sottili. In questo caso bisogna utilizzare la punta della motosega o uno scalpello. La cura di questi aspetti rende l’opera più realistica. Se si vogliono ottenere parti più lisce, basta carteggiare il legno e il lavoro è concluso;
- Finita la propria opera, un ultimo passaggio, da non trascurare, è proteggere la scultura da possibili muffe e funghi. Bisogna scegliere il tipo di protezione adatto al legno utilizzato.Un buon metodo, che funziona, è applicare uno strato di cera che sigilla il legno ed evita che si crepi. Lasciare agire la cera per qualche giorno e poi trattare il legno con un’apposita vernice.
I migliori artisti di sculture con motosega:
Esistono da tempo molte manifestazioni dedicate a questa arte e questa tecnica. Molti artisti si radunano per esibirsi, con le loro motoseghe, nella creazione di opere d’arte, intrattenendo il numeroso pubblico che accorre per godersi lo spettacolo.
Tra gli artisti più famosi di quest’arte scultorea c’è, sicuramente, Gabi Rizea. L’artista rumeno, dal grande talento, ha iniziato la sua attività da pochi anni ma ha subito dimostrato la sua straordinaria abilità facendosi conoscere in tutto il mondo.
Vista la grande attenzione e l’interesse mostrato dal pubblico, gli è stato concesso di scolpire i tronchi dei parchi di Craiova. Il risultato è indescrivibile e lascia senza parole.
Un altro grande artista di questa particolare arte, paragonato ai grandi scultori che lavoravano il marmo, è Simon O’Rourke. Con la sua arte riesce ad utilizzare uno strumento potente come la motosega per dare vita ad opere che sembrano quasi reali.
La crescente popolarità e la sua diffusione in tutto il mondo, hanno portato, oltre alla nascita di numerosi nuovi artisti ed appassionati, anche tante associazioni che promuovono e valorizzano la lavorazione artistica del legno.
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